Mini tartine spinaci e uvetta

Alla fine sono riuscita anche se questo mese è stato impegnativo sia dal lato lavorativo che salutare. Ecco la mia ricetta, premetto che è la prima volta che sento parlare di Michel Roux, dato che è la terza volta che partecipo, e per la terza volta, non avevo mai  fatto niente, mi comincio a preoccupare. Il bello è che ogni volta mi metto in gioco con una ricetta nuova.   

Pasta briseè

 250gr di farina 00
150 gr di burro
1 uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di latte 

Per il ripieno
250gr di spinaci lessati
125gr di ricotta
30 gr di uvetta
Un pizzico di sale
Un pizzico di pepe 

Procedimento
Per prima cosa ho preparato la frolla con il metodo della sabbiatura mescolando la farina con il burro. Poi ho aggiunto l'uovo, il latte e il sale. Una volta amalgamata ho messo la pasta ha riposare per mezz'ora nel frigorifero.

dopo di che ho ripreso la pasta l.ho stesa e ho formato le mie tartine e le ho forate con la forchetta e poi ho fatto una cottura in bianco, a 180° per 15 Min. 

Nel frattempo ho preparato il ripieno mischiando insieme gli spinaci con la ricotta, il sale e il pepe, e poi ho aggiunto l'uvetta. 

Quando ho sfornato le tortine le ho riempite con il ripieno di spinaci, ho rinfornato per altri 15 Min.

 

Con questa ricetta partecipo al Contest

 

Buongiorno a Voi......

Ba ba baciami piccina

Eccomi qui di nuovo per la seconda sfida del challenge e questa volta si tratta di cioccolatini, ma non semplici cioccolatini, proprio i famosi Baci, e l'impresa è stata ardua.
Non avendo mai prodotto un cioccolatino in vita mia, devo dire che sono contenta del risultato perchè si sa, da qui si può solo migliorare.
Fra i mille pensieri che arrovellavano la mia mente, alla fine sono riuscita a fare il Bacio più classico che c'è perchè si sa che il cioccolato si sposa benissimo con le pere. Magari sono scontata ma mi piaceva l'idea.
E come tutti i Baci che si rispettano ecco la frase che ovviamente dedico a mio marito.

Ingredienti

Per la crema ganache:
3,5 dl di panna fresca
450g cioccolato al latte
70g di burro
1 pera

Per la copertura
200 gr di cioccolato fondente

Procedimento
Scaldare la panna e portarla ad ebollizione insieme al burro, nel frattempo spezzettare il cioccolato, quando la panna bolle buttare il cioccolato spezzettato, e lasciare intiepidire, io ho messo la pentola  dentro una bacinella d'acqua fredda. Poi ho montato il composto con la frusta elettrica, fino a che non è montata.

Prendete la pera e tagliatela a pezzettini piccoli piccoli e poi caramellateli nella pentola con un po di zucchero. Frullate una parte del composto e aggiungetela alla crema al cioccolato.

Con una tasca da pasticcere formate su una teglia delle piccole cupolette, sulla cui sommità dovete mettere un pezzettino di pera caramellata.

Dopo di che dovete sciogliere il cioccolato fondente, io uso il micronde, e portarlo a 45-50° C. Poi bisogna abbassare la temperatura fino a 27° C, io ho di nuovo usato la tecnica del bagnomaria a freddo. Alla fine bisogna riscaldare il cioccolato fino ai 31° C, dopo questo procedimento il cioccolato è pronto per essere usato per ricoprile le praline.

I Baci una volta ricoperti vanno fatti riposare per almeno 2 ore .

Ecco il mio risultato. 

Con questa ricetta partecipo al contest

Cookies con gocce di cioccolato

Eccomi qui per un nuovo post, questa volta propongo dei biscotti.

I classici biscotti con le gocce di cioccolato ideali per inziale la mattinata o anche per uno spuntino a metà del pomeriggio abbinati a una buona tazza di thè fumante, l'ideale in queste giornate di inverno. 

Biscotti con gocce di cioccolato

Ingredienti

Farina 00 500gr

Zucchero 200gr (va bene anche quello di canna)

Uova 2 

Una bacca di vaniglia                                                

Burro 180 gr (temperatura ambiente)                        

Cioccolato in gocce 100gr                                        

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Procedimento

Metto il burro ammorbidito e lo zucchero nella planetaria con la frusta e monto fino a che non si forma una crema spumosa. Dopo di che aggiungo le uova, ma sostituisco la frusta con quella a foglia.

A questo punto unisco la farina setacciata e i semi della bacca di vaniglia.

Per ultimo aggiungo le gocce di cioccolato. Il composto lo metto a riposare in frigo per almeno mezz'ora.

Poi formo delle palline, grosse come una noce, e le appiattisco, su una teglia foderata di carta da forno.

Inforno per 15/20 min (dipende molto dal forno!) a 180° C.

E una volta che sono dorate leggermente le metto a raffreddare su una griglia.

Buongiorno a voi!!!!

Finalemente le tanto sospirate Meringhe sono riuscite!!!!!

Dopo numerosi tentativi sono riuscita a fare delle meringhe!! Mille tentativi e mille fallimenti alla fine sono riuscita a fare una bella infornata lunghissima, ma buonissima!!! Tante volte abbiamo mangiato meringhe che si attaccavano ai denti, ma alla fine sono riuscita nell'impresa.

Procedimento:1. Cominciare a montare gli albumi con metà dello zucchero.2. Quando gli albumi sono montati "ben fermi" aggiungete la restante parte dello zucchero con qualche goccia di limone3. Mettere il contenuto in una tasca da pasticcere e formate le meringhe come le preferiteEcco la parte difficile mettere le meringhe nel forno a temperatura bassa in modo che si asciughino e io metto una presina per far uscire l'umidità, per quanto tempo? Fino a che non si asciugano perfettamente.

Per quanto riguarda la conservazione io le metto in barattolo di latta così tengono per alcuni giorni.

Buongiorno a voi!!!

Panna cotta Semplicissima

Eccomi qui, ritornata per postarvi una semplice e buonissima panna cotta. Io pensavo fosse difficilissimo e quindi ho sempre comprato le buste dei preparati, ma una volta documentata, ho deciso di provare e scopro che è facile come aprire la busta.

Procedimento:
1. Mettere a bagno i fogli di colla di pesce nell'acqua per ammollarla.
2. Scaldare in un pentolino la panna e lo zucchero, senza portarla ad ebollizione.
3. Tagliare a metà la bacca di vaniglia, togliere i semi e metterli nel pentolino insieme alla bacca per aromatizzare la panna.
4. Filtrare la panna per togliere eventuali semi della vaniglia.
5. Sciogliere la colla di pesce, dopo averla strizzata.
6. Dopo di che versare la panna negli stampini, e lasciare riposare per 4 ore.

Buongiorno a Voi!!!!!!!

Canederli alla salsiccia con salsa al cavolo verza

Ecco la mia prima sfida al MTChallenge, sono molto emozionata per questa nuova avventura, speriamo di riuscire a gestire tutto quanto. La sfida di questo mese è sui canederli, piatto tipico della cucina Tirolese. Ovviamente non li ho mai mangiati, quelli originali e non sono mai  andata neanche in Trentino. Quando penso hai canederli, penso sempre ha un piatto ricco, da gustare dopo una bella sciata, una bella passeggiata in montagna, accanto al fuoco. E ieri finalmente grazie alla temperatura glaciale, ho deciso di farli e adesso vi mostro come sono venuti:

Ingredienti:
Per i canederli:
200 pane raffermo (mi è andata bene perchè ho usato del pane, ovviamente fatto da me, che avevamo avanzato)
1 bicchiere di latte
200 gr di salsiccia
1 porro
200 gr di formaggio grana
2 uova (delle nostre galline)
Un pizzico di sale
2 litri di brodo (il giorno prima avevo fatto il vitello tonnato e ho recuperato il brodo)

Per la salsa
1 cavolo cappuccio
500 gr di besciamella


Procedimento:
1. Tagliare il pane a quadretti piccolissimi, e metterli a bagno in un bicchiere di latte, io l'ho messo a bagno per 4 ore perchè era parecchio duro.
2. Ho fatto soffriggere la salsicetta, dopo averla spellata, in una padella con un filo di olio e del porro in modo da farla disfare il più possibile.
3. Quindi quando si è raffreddato tutto ho unito la salsiccia al pane, 2 uova e il formaggio grana, vista la consistenza troppo molliccia ho aggiunto due cucchiai di farina.
4. Ho lasciato riposare l'impasto per mezz'ora e poi ho formato le classiche palline.
5. Per la salsa ho tagliato il cavolo verza a striciolini fini e l'ho fatto stufare con un filo d'olio, e un goccio d'acqua, in modo che diventi morbido. Poi ho messo tutto nel frullatore ad imersione e ho "allungato" con la besciamella, ovviamente preparata prima.
6. Ho portato ad ebollizione il brodo e ho cotto i canederli fino a che non venivano a galla. Poi li ho scolati e li ho serviti con la salsa al cavolo verza.

Con questa ricetta partecipo al contest